Da queste domande prende le mosse il secondo libro di Kamlesh Patel (Daaji).
Se il primo, Il Metodo Heartfulness, ci presenta la meditazione sul cuore, Creare il proprio destino esplora l’impatto che la pratica meditativa ha sulla nostra vita.
Chi pensa che il destino sia già tracciato, si sente impotente. Come un mero testimone, si limita a osservare la vita che gli si dispiega davanti.
In realtà – questo il messaggio di Daaji – abbiamo una grande libertà nel tessere il nostro destino.
Facendo riferimento alle scoperte più recenti nel campo dell’epigenetica, l’autore spiega che accanto a una parte fissa, immutabile, c’è una parte più flessibile. Ogni momento, con le nostre scelte, siamo liberi di cambiare il corso della nostra vita.
Accanto alle pratiche Heartfulness, che ci trasformano dall’interno, in modo sottile e graduale, Daaji offre una serie di indicazioni pratiche su come cambiare attitudine e stile di vita.
Per questo è sicuramente un libro rivoluzionario, fonte di profonda ispirazione.